Sono in grado di riportare nel seguito il testo finale della lettera aperta che AssoTAG, l'Associazione Italiana dei Periti e dei Consulenti Tecnici nominati dall'Autorità Giudiziaria, invierà nelle prossime ore al Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, sulla questione dei derivati finanziari sottoscritti dal Tesoro e dagli Enti Pubblici Territoriali.
Si ricorda che AssoTAG ha promosso nel mese di aprile 2013 il "Progetto Trasparenza" finalizzato ad accertare la reale esposizione finanziaria in prodotti derivati degli Enti pubblici.
Lettera aperta al Signor Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano
Oggetto: Derivati Finanziari sottoscritti dal Tesoro ed Enti Territoriali Italiani
Signor Presidente,
AssoTAG, Associazione Italiana dei Periti e dei Consulenti Tecnici nominati dall'Autorità Giudiziaria – composta da cultori ed esperti della materia finanziaria che assolvono il ruolo di Consulenti Tecnici di Ufficio - CTU, segnala la necessità di una completa e corretta informativa pubblica sulla questione dei derivati finanziari sottoscritti dal Tesoro Italiano e dagli Enti Pubblici.
Rileviamo come su una questione tanto delicata le informazioni di stampa siano sovente contraddittorie e, da un punto di vista tecnico, talvolta fuorvianti.
Rileviamo questo grave problema di trasparenza pubblica, poichè ci occupiamo di derivati finanziari venduti ad imprese ed enti locali da oltre un decennio.
In merito alle recenti informazioni di stampa pubblicate sul Financial Times, Repubblica e da altre testate, sui derivati finanziari sottoscritti e ristrutturati dal Tesoro, riteniamo necessario e non più procrastinabile che venga fornita un'adeguata informativa pubblica ai cittadini circa le reale situazione.
Tale informativa pubblica sui derivati finanziari e sulla modalità di sottoscrizione e rimodulazione degli stessi non può prescindere da una valutazione tecnica indipendente.
Vorrà condividere che trasparenza e democrazia debbano procedere di pari passo.
Già da tempo abbiamo segnalato la questione delicata dei derivati ed opportunamente attivato una operazione di trasparenza offerta agli enti che hanno sottoscritto tali contratti.
Chiediamo, dunque, che intervenga con la Sua autorità affinché i contratti siano resi pubblici e valutabili indipendentemente rispetto ai soggetti che li hanno collocati e negoziati.
Come cittadini Italiani, riuniti in associazione di esperti tecnici, per il bene del Paese, noi desideriamo poter valutare tali contratti come nostro contributo al bene collettivo.
In fiduciosa attesa di una Sua autorevole risposta, Le porgiamo ossequiosi saluti,
Si ricorda che AssoTAG ha promosso nel mese di aprile 2013 il "Progetto Trasparenza" finalizzato ad accertare la reale esposizione finanziaria in prodotti derivati degli Enti pubblici.
* * *
Lettera aperta al Signor Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano
Oggetto: Derivati Finanziari sottoscritti dal Tesoro ed Enti Territoriali Italiani
Signor Presidente,
AssoTAG, Associazione Italiana dei Periti e dei Consulenti Tecnici nominati dall'Autorità Giudiziaria – composta da cultori ed esperti della materia finanziaria che assolvono il ruolo di Consulenti Tecnici di Ufficio - CTU, segnala la necessità di una completa e corretta informativa pubblica sulla questione dei derivati finanziari sottoscritti dal Tesoro Italiano e dagli Enti Pubblici.
Rileviamo come su una questione tanto delicata le informazioni di stampa siano sovente contraddittorie e, da un punto di vista tecnico, talvolta fuorvianti.
Rileviamo questo grave problema di trasparenza pubblica, poichè ci occupiamo di derivati finanziari venduti ad imprese ed enti locali da oltre un decennio.
In merito alle recenti informazioni di stampa pubblicate sul Financial Times, Repubblica e da altre testate, sui derivati finanziari sottoscritti e ristrutturati dal Tesoro, riteniamo necessario e non più procrastinabile che venga fornita un'adeguata informativa pubblica ai cittadini circa le reale situazione.
Tale informativa pubblica sui derivati finanziari e sulla modalità di sottoscrizione e rimodulazione degli stessi non può prescindere da una valutazione tecnica indipendente.
Vorrà condividere che trasparenza e democrazia debbano procedere di pari passo.
Già da tempo abbiamo segnalato la questione delicata dei derivati ed opportunamente attivato una operazione di trasparenza offerta agli enti che hanno sottoscritto tali contratti.
Chiediamo, dunque, che intervenga con la Sua autorità affinché i contratti siano resi pubblici e valutabili indipendentemente rispetto ai soggetti che li hanno collocati e negoziati.
Come cittadini Italiani, riuniti in associazione di esperti tecnici, per il bene del Paese, noi desideriamo poter valutare tali contratti come nostro contributo al bene collettivo.
In fiduciosa attesa di una Sua autorevole risposta, Le porgiamo ossequiosi saluti,
per AssoTAG
Il Presidente
Ing. Alfonso Scarano
Il Presidente
Ing. Alfonso Scarano
* * *