Quest'anno il blog chiude con la pubblicazione di soli 31 articoli rispetto ai 37 del 2016 o ai 48 post degli anni 2012 e 2013.
La flessione è causata soprattutto dal carico lavorativo e professionale che ha travolto gli amministratori del blog, che si è andato ulteriormente ad incrementare negli ultimi mesi.
In compenso sono aumentate tantissimo le visite, che ammontano mediamente a 2.000 su base mensile portando a 143.000 il numero complessivo di visitatori dalla data di nascita del blog (19 ottobre 2011).
La domanda di servizi professionali in tema di forensic accounting e di corporate fraud-investigation è andata inaspettatamente ad incrementarsi anche in Italia con un trend a due cifre, forse per una ritrovata cultura dell'etica e dell'onestà da parte di molti ambiti economico-finanziari.
Forse perché, anche grazie a blog come questo, si è scoperta una disciplina certamente utile alla crescita.
Si rinnova pertanto l'invito a tutti i lettori (studenti, insegnanti, professionisti, ricercatori, addetti ai lavori o semplici cultori della materia) che volessero cimentarsi nelle tematiche tipiche del fraud auditing & forensic accounting, ad inviare i loro scritti al seguente indirizzo mail: info.fraud.auditing@gmail.com
L'articolo sarà pubblicato nella forma desiderata, con o senza riferimento all'autore.
Con l'occasione si inviano a tutti i lettori i più fervidi auguri per un 2018 ricco ogni soddisfazione.
l'amministratore del blog
Esperienze e libere opinioni nel campo dell'investigazione economico-finanziaria e contabile, fraud detection and risk assessment, corporate intelligence, modelli organizzativi antifrode, anticorruzione e antiriciclaggio, forensic due diligence, rating di legalità, e-discovery, cyber crime e digital & computer forensic. Blog fondato il 19 ottobre 2011 in memoria di CK.
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giovedì 28 dicembre 2017
giovedì 20 luglio 2017
Cacciatore di frodi: un manager chiave in azienda e sul web
Da sempre è stato uno degli obiettivi del blog.
La sensibilizzazione del mercato del lavoro sulla professione del fraud auditor e del forensic accountant, l'assoluta utilità per le imprese di assumere questi professionisti al fine di ridurre il rischio di frode, ottenendo risparmi economici e benessere generalizzato per tutti i propri dipendenti. E non ultima, la necessità ormai improrogabile di formare nell'ambito universitario nuove generazioni di cacciatori di frodi aziendali.
In quest'ottica è stata rilasciata l'intervista pubblicata sul Sole 24 Ore lo scorso 17 luglio 2017, riportata qui di seguito.
sabato 19 settembre 2015
Il Blog vittima dell'ennesimo attacco hacker?
Negli ultimi giorni sono pervenute parecchie segnalazioni riguardo la scomparsa delle immagini di numerosi articoli pubblicati sul blog. Soprattutto relativi ad articoli sulle vicende del Banco Ambrosiano curate da Carlo Calvi.
L'amministratore del blog sta provvedendo, con il poco tempo a disposizione, a ripristinare le immagini secondo la disposizione originale.
Si "ringraziano" i vari criminali informatici, che attaccano con accessi da server stranieri, per l'ennesima dimostrazione di "stima" e "affetto".
Tutto ciò ci conferma che siamo sulla strada giusta!
L'amministratore del blog sta provvedendo, con il poco tempo a disposizione, a ripristinare le immagini secondo la disposizione originale.
Si "ringraziano" i vari criminali informatici, che attaccano con accessi da server stranieri, per l'ennesima dimostrazione di "stima" e "affetto".
Tutto ciò ci conferma che siamo sulla strada giusta!
mercoledì 8 ottobre 2014
Le entrate del blog "Fraud Auditing & Forensic Accounting"
E' doveroso rispondere a quei lettori che hanno richiesto via mail il dettaglio delle entrate economiche del blog "Fraud Auditing & Forensic Accounting".
Secondo i propositi iniziali, che si confermano oggi, gli importi percepiti saranno utilizzati per la promozione della figura professionale del fraud auditor con tutti i mezzi ritenuti validi (ad esempio attraverso pubblicazioni a pagamento sui giornali di settore, l'organizzazione di convegni, di corsi specialistici eccetera).
Ormai da qualche mese il blog ha inserito nell'home page la pagina "DONAZIONE / DONATION" grazie alla quale chi lo ritiene utile può donare una somma di denaro.
Secondo i propositi iniziali, che si confermano oggi, gli importi percepiti saranno utilizzati per la promozione della figura professionale del fraud auditor con tutti i mezzi ritenuti validi (ad esempio attraverso pubblicazioni a pagamento sui giornali di settore, l'organizzazione di convegni, di corsi specialistici eccetera).
Si è deciso, parallelamente, di inserire anche due messaggi pubblicitari i quali, se cliccati dagli utenti, determinano anch'essi un introito economico da utilizzarsi per il medesimo fine.
Ebbene, in base alle rilevazioni fatte il 6 ottobre 2014 sull'estratto conto PayPal, risulta che gli incassi a titolo di donazione (o con qualsiasi altra causale) sono stati pari a € 0 (zero).
Mentre in pari data, la posizione a credito "Google AdSense" per i "click" effettuati sui due messaggi pubblicitari, ammonta a € 1,88 (l'importo sarà bonificato da Google solo al raggiungimento della somma di € 70).
Ricordando ancora una volta che il blog non ha alcun fine di lucro, sarà fornito periodicamente il dettaglio su eventuali entrate economiche aggiuntive a quelle sopra indicate.
l'amministratore del blog
domenica 5 gennaio 2014
2014, il punto della situazione
Come tradizione il primo post dell'anno è dedicato a fare il punto della situazione.
Al terzo posto si è classificato invece un articolo appartenente al ciclo curato da Carlo Calvi, dal titolo "Banco Ambrosiano: operazioni in conto deposito" con 422 lettori.
(l'amministratore del blog)
Il blog, primo in Italia sul tema, è stato fondato il 19 ottobre 2011 e da quel giorno sono stati registrati più di 40.000 accessi (di cui 18.000 solo nel 2013) e pubblicati 120 articoli (48 dei quali nel 2013).
Il post che nello scorso anno ha riscosso più successo riguarda il ruolo di colui che all'interno dell'azienda si occupa di contrastare i fenomeni fraudolenti, "Il Fraud Manager", con 520 lettori, seguito con i suoi 470 lettori da un argomento molto attuale e origine di tanti episodi legati al crimine economico-finanziario: le "Operazioni con parti correlate... occulte".
Al terzo posto si è classificato invece un articolo appartenente al ciclo curato da Carlo Calvi, dal titolo "Banco Ambrosiano: operazioni in conto deposito" con 422 lettori.
Su quest'ultimo tema sono in grado di anticipare che prossimamente il blog darà l'accesso in ESCLUSIVA MONDIALE all'intera documentazione riguardante l'accordo siglato nel 1984 tra Banco Ambrosiano Holding S.A. (Luxembourg), Banco Ambrosiano Overseas Limited (Nassau, Bahamas) e Banco Ambrosiano S.p.A. (Milano), accompagnando la pubblicazione con un commento curato da Carlo Calvi.
Si tratta di documentazione poco nota, utile a tutti coloro che ancora oggi stanno cercando di sciogliere i molti nodi ancora oscuri di quella intricata e misteriosa vicenda, a torto considerata appartenente ad un periodo storico ormai lontano dai tempi e dai fatti attuali.
Accanto agli argomenti legati al Banco Ambrosiano, il blog continuerà a trattare i temi classici riguardanti la teoria delle frodi aziendali e gli schemi utilizzati dal crimine economico-finanziario per strutturare le operazioni illecite.
Nel corso del 2013 "Sulla mensola del fraud auditor" sono comparsi nuovi manuali e saggi utili alla professione del forensic accountant. Ma un libro più di altri ha riscosso un più elevato successo tra i lettori. Si tratta di "Cibo criminale. Il nuovo business della mafia italiana" scritto dagli ottimi giornalisti Mara Monti del Sole 24 Ore e Luca Ponzi della RAI.
Da segnalare inoltre quanto diversi lettori hanno evidenziato riguardo ad una certa carenza di articoli sul tema "cybercrime". Sarà obiettivo primario dell'autore del blog recuperare tali mancanze pubblicando post specifici anche grazie al coinvolgimento di esperti del settore.
Nel 2014 saranno pubblicati nella rubrica "Vita da revisori" altri racconti di varie esperienze professionali, per lo più di natura tragicomica. Il post "Qui è vietato rubare!" è stato visionato da 362 lettori, confermando un certo interesse per questo genere narrativo.Accanto agli argomenti legati al Banco Ambrosiano, il blog continuerà a trattare i temi classici riguardanti la teoria delle frodi aziendali e gli schemi utilizzati dal crimine economico-finanziario per strutturare le operazioni illecite.
Nel corso del 2013 "Sulla mensola del fraud auditor" sono comparsi nuovi manuali e saggi utili alla professione del forensic accountant. Ma un libro più di altri ha riscosso un più elevato successo tra i lettori. Si tratta di "Cibo criminale. Il nuovo business della mafia italiana" scritto dagli ottimi giornalisti Mara Monti del Sole 24 Ore e Luca Ponzi della RAI.
Da segnalare inoltre quanto diversi lettori hanno evidenziato riguardo ad una certa carenza di articoli sul tema "cybercrime". Sarà obiettivo primario dell'autore del blog recuperare tali mancanze pubblicando post specifici anche grazie al coinvolgimento di esperti del settore.
Da ultimo una richiesta di aiuto rivolta a tutti!
In questi anni il blog è stato gestito dal suo amministratore senza l'ausilio di collaboratori permanenti.
Tuttavia questa iniziativa, che è nata come un semplice hobby con lo scopo principale di promuovere una professione quasi del tutto sconosciuta in Italia, avrebbe bisogno di nuove forze in grado di contribuire a sviluppare ulteriormente il progetto iniziale. Naturalmente l'invito è esteso a quanti volessero fornire il solo supporto tecnico nella gestione del layout del sito.
Pertanto, chi fosse interessato a dare una mano non esiti a farsi avanti.
In questi anni il blog è stato gestito dal suo amministratore senza l'ausilio di collaboratori permanenti.
Tuttavia questa iniziativa, che è nata come un semplice hobby con lo scopo principale di promuovere una professione quasi del tutto sconosciuta in Italia, avrebbe bisogno di nuove forze in grado di contribuire a sviluppare ulteriormente il progetto iniziale. Naturalmente l'invito è esteso a quanti volessero fornire il solo supporto tecnico nella gestione del layout del sito.
Pertanto, chi fosse interessato a dare una mano non esiti a farsi avanti.
(l'amministratore del blog)
venerdì 19 ottobre 2012
19 ottobre 2012: 1° anno di vita
Il 19 ottobre 2011 alle ore 23.51 ho inaugurato il blog con il post "La figura del fraud auditor" (http://fraudauditing.blogspot.it/2011/10/la-figura-del-fraud-auditor.html).
Avevo fissato un limite temporale al 31 dicembre 2012 per capire dove sarei arrivato e se sarebbe stato interessante andare avanti.
Infatti avevo deciso di chiudere il blog se non avessi raggiunto almeno i 12.000 visitatori o non avessi riscosso un qualche interesse o una qualche partecipazione in termini di commenti e contributi da pubblicare.
Se la serie storica non mi tradirà, posso affermare che entro l'anno il blog raggiungerà i 17/18.000 accessi.
Questa partecipazione non può che ricompensare anche quanti hanno collaborato con me, per le troppe sere sottratte agli impegni famigliari e per i numerosi weekend passati a scrivere nuovi post ed organizzare il layout del blog.
Come amministratore e coordinatore delle pubblicazioni ho cercato di mantenere l'atteggiamento di chi pratica un hobby e non vuole trarre altro beneficio o interesse se non il sapere che qualcuno condivide e apprezza gli argomenti proposti.
Per tale motivo in questi mesi ho rifiutato di inserire messaggi pubblicitari o di cedere il blog ad organizzazioni aventi scopo di lucro, che ne avrebbero fatto uno strumento commerciale per promuovere le proprie attività professionali.
Insomma ho difeso il mio orticello che va preso così per come è: cioè come un tentativo di illustrare le attività quotidiane di un fraud auditor come tanti, che cerca di praticare con le difficoltà di tutti i giorni il suo lavoro con la passione che ancora gli rimane, nonostante tutto.
Il blog ha avuto un'evoluzione, e agli aneddoti tratti dalle mie esperienze professionali si sono affiancati i post di carattere teorico e storico. A tal proposito segnalo che i recenti contributi sul caso Banco Ambrosiano hanno riscosso un enorme successo e, pertanto, continuerò con questo filone anche con la pubblicazione di documenti "scottanti".
Così come hanno destato interesse i post dedicati ai suggerimenti per le buone letture o gli scritti inviati dai colleghi forensic accountant. Anche su questo fronte ci saranno novità a breve.
Infine, non mi resta che ringraziare Carlo, Lorenzo, Roberto, Anna ed altri, per l'aiuto che mi stanno dando e per le review di alcuni dei testi che ho pubblicato.
So che il blog non è seguito solamente dagli "addetti ai lavori" (nel significato più ampio del termine) ma anche da molti studenti universitari e docenti di vari atenei italiani e... anche da qualche illustre politico (!).
Dobbiamo continuare su questa strada!
E, ne sono certo, si apriranno molte porte con nuovi orizzonti da esplorare.
Avevo fissato un limite temporale al 31 dicembre 2012 per capire dove sarei arrivato e se sarebbe stato interessante andare avanti.
Infatti avevo deciso di chiudere il blog se non avessi raggiunto almeno i 12.000 visitatori o non avessi riscosso un qualche interesse o una qualche partecipazione in termini di commenti e contributi da pubblicare.
Se la serie storica non mi tradirà, posso affermare che entro l'anno il blog raggiungerà i 17/18.000 accessi.
Questa partecipazione non può che ricompensare anche quanti hanno collaborato con me, per le troppe sere sottratte agli impegni famigliari e per i numerosi weekend passati a scrivere nuovi post ed organizzare il layout del blog.
Come amministratore e coordinatore delle pubblicazioni ho cercato di mantenere l'atteggiamento di chi pratica un hobby e non vuole trarre altro beneficio o interesse se non il sapere che qualcuno condivide e apprezza gli argomenti proposti.
Per tale motivo in questi mesi ho rifiutato di inserire messaggi pubblicitari o di cedere il blog ad organizzazioni aventi scopo di lucro, che ne avrebbero fatto uno strumento commerciale per promuovere le proprie attività professionali.
Insomma ho difeso il mio orticello che va preso così per come è: cioè come un tentativo di illustrare le attività quotidiane di un fraud auditor come tanti, che cerca di praticare con le difficoltà di tutti i giorni il suo lavoro con la passione che ancora gli rimane, nonostante tutto.
Il blog ha avuto un'evoluzione, e agli aneddoti tratti dalle mie esperienze professionali si sono affiancati i post di carattere teorico e storico. A tal proposito segnalo che i recenti contributi sul caso Banco Ambrosiano hanno riscosso un enorme successo e, pertanto, continuerò con questo filone anche con la pubblicazione di documenti "scottanti".
Così come hanno destato interesse i post dedicati ai suggerimenti per le buone letture o gli scritti inviati dai colleghi forensic accountant. Anche su questo fronte ci saranno novità a breve.
Infine, non mi resta che ringraziare Carlo, Lorenzo, Roberto, Anna ed altri, per l'aiuto che mi stanno dando e per le review di alcuni dei testi che ho pubblicato.
So che il blog non è seguito solamente dagli "addetti ai lavori" (nel significato più ampio del termine) ma anche da molti studenti universitari e docenti di vari atenei italiani e... anche da qualche illustre politico (!).
Dobbiamo continuare su questa strada!
E, ne sono certo, si apriranno molte porte con nuovi orizzonti da esplorare.
giovedì 20 settembre 2012
Avviso ai naviganti
Da questo mese inaugurerò un nuovo filone di discussione e di confronto che penso possa interessare i numerosi naviganti del blog.
Ho pensato ad una serie di contributi interamente dedicati alle vicende riguardanti il dissesto della più grande banca privata italiana: il Banco Ambrosiano S.p.A.
Già immagino molti amici sorridere... questo è il mio vecchio cavallo di battaglia!
D'altra parte è stata la palestra nella quale ho fatto le mie prime, timide, esperienze come forensic accountant.
Il materiale a mia disposizione è piuttosto ampio ed è costituito dagli atti giudiziari, dalle relazioni dei commissari liquidatori, dai rapporti redatti dall'organo di vigilanza, da documentazione privata prodotta dalla famiglia Calvi, da interviste e commenti da me raccolti tra i testimoni diretti della vicenda (magistrati, giornalisti, alti dirigenti del Banco, investigatori, consulenti tecnici ma anche medici legali e monsignori di curia).
Questa iniziativa non vuole essere l'ennesima ricostruzione storica basata sui documenti ufficiali, sugli articoli di giornale o sulla vastissima letteratura sull'argomento.
Sono pur sempre un fraud auditor... e pertanto mi riesce difficile sorvolare sugli aspetti tecnici. Sulle dinamiche e sugli obiettivi delle operazioni poste in essere. Sull'analisi dei punti di vista alternativi alla visione tradizionale, che tende ad attribuire ogni causa e responsabilità in capo a uno o più (pochi) soggetti.
Cercherò dunque di ricostruire i fatti dal punto di vista tecnico, entrando nel merito dell'operatività e puntando al confronto con chi ne sa più di me su quanto accaduto.
Se necessario, saranno pubblicati anche i documenti più scottanti.
L'impresa è ardua e, avviso tutti, non posso garantire un risultato soddisfacente.
Entro pochi giorni pubblicherò il primo post della serie, dedicato ai depositi "back to back" (http://fraudauditing.blogspot.it/2012/09/i-depositi-back-to-back.html).
Seguirà un autorevole commento inviatomi da un testimone diretto della vicenda.
Non voglio ora rivelarne l'identità, ma si tratta di un personaggio noto, che sta impiegando ancora oggi buona parte della sua vita professionale per contribuire alla ricostruzione dei fatti, soprattutto di quegli aspetti poco conosciuti e ancora avvolti nel mistero.
Colgo subito l'occasione per esprimergli la mia riconoscenza per la disponibilità che mi ha offerto e anche per gli apprezzamenti sui contenuti e sulle finalità di questo blog.
Sarò grato anche a chi vorrà aiutarmi in questa impresa inviandomi commenti, documentazione o ricostruzioni tecniche che, previa una necessaria valutazione dei contenuti, saró ben lieto di pubblicare.
I post sul tema saranno taggati "Banco Ambrosiano".
Ho pensato ad una serie di contributi interamente dedicati alle vicende riguardanti il dissesto della più grande banca privata italiana: il Banco Ambrosiano S.p.A.
Già immagino molti amici sorridere... questo è il mio vecchio cavallo di battaglia!
D'altra parte è stata la palestra nella quale ho fatto le mie prime, timide, esperienze come forensic accountant.
Il materiale a mia disposizione è piuttosto ampio ed è costituito dagli atti giudiziari, dalle relazioni dei commissari liquidatori, dai rapporti redatti dall'organo di vigilanza, da documentazione privata prodotta dalla famiglia Calvi, da interviste e commenti da me raccolti tra i testimoni diretti della vicenda (magistrati, giornalisti, alti dirigenti del Banco, investigatori, consulenti tecnici ma anche medici legali e monsignori di curia).
Questa iniziativa non vuole essere l'ennesima ricostruzione storica basata sui documenti ufficiali, sugli articoli di giornale o sulla vastissima letteratura sull'argomento.
Sono pur sempre un fraud auditor... e pertanto mi riesce difficile sorvolare sugli aspetti tecnici. Sulle dinamiche e sugli obiettivi delle operazioni poste in essere. Sull'analisi dei punti di vista alternativi alla visione tradizionale, che tende ad attribuire ogni causa e responsabilità in capo a uno o più (pochi) soggetti.
Cercherò dunque di ricostruire i fatti dal punto di vista tecnico, entrando nel merito dell'operatività e puntando al confronto con chi ne sa più di me su quanto accaduto.
Se necessario, saranno pubblicati anche i documenti più scottanti.
L'impresa è ardua e, avviso tutti, non posso garantire un risultato soddisfacente.
Entro pochi giorni pubblicherò il primo post della serie, dedicato ai depositi "back to back" (http://fraudauditing.blogspot.it/2012/09/i-depositi-back-to-back.html).
Seguirà un autorevole commento inviatomi da un testimone diretto della vicenda.
Non voglio ora rivelarne l'identità, ma si tratta di un personaggio noto, che sta impiegando ancora oggi buona parte della sua vita professionale per contribuire alla ricostruzione dei fatti, soprattutto di quegli aspetti poco conosciuti e ancora avvolti nel mistero.
Colgo subito l'occasione per esprimergli la mia riconoscenza per la disponibilità che mi ha offerto e anche per gli apprezzamenti sui contenuti e sulle finalità di questo blog.
Sarò grato anche a chi vorrà aiutarmi in questa impresa inviandomi commenti, documentazione o ricostruzioni tecniche che, previa una necessaria valutazione dei contenuti, saró ben lieto di pubblicare.
I post sul tema saranno taggati "Banco Ambrosiano".
mercoledì 11 luglio 2012
Nuova linfa. E' il momento della condivisione del progetto
9 mesi di vita del blog e siamo alla vigilia dei 10.000 accessi.
Un buon traguardo coronato da una gradita novità.
Proprio oggi un collega fraud auditor ha scelto di condividere con me e con tutti i lettori del blog le sue memorie, le sue opinioni, le sue esperienze, la sua tecnica.
Si tratta di un professionista che da anni esercita l'attività di forensic accountant presso una "big 4", ricoprendo una posizione di responsabilità.
Un patito della lotta alle frodi aziendali, cresciuto professionalmente leggendo le cronache che riguardano le epiche bancarotte fraudolente degli anni '70 e '80 sino a quelle più attuali e più sofisticate, sporcandosi le mani nell'analisi di montagne di carta polverosa al fine di ricostruire e dimostrare operazioni illecite.
Stiamo parlando di un personaggio leggendario, che ha, ne sono certo, la poesia "Se" di Kipling e il poster di Giorgio Ambrosoli appesi in camera (...io ce li ho davvero!)
Ebbene, come raccontavo, questo autorevole professionista, proprio oggi, mi ha inviato alcuni scritti inediti da condividere con tutti voi.
Ho apprezzato il gesto e gli sono grato.
Naturalmente l'invito a condividere esperienze, opinioni, conoscenze, aneddoti, punti di vista è esteso a quanti vogliono darmi una mano in questa missione.
Si tenga solo presente che gli scritti non devono fare riferimenti specifici a persone, cose, istituzioni, aziende, partiti politici e a fatti riconoscibili.
Altrimenti posso incorrere, anzi concorrere, in reati quali la diffamazione a mezzo blog.
Questo rischio lo vorrei proprio evitare... (per ora).
Un buon traguardo coronato da una gradita novità.
Proprio oggi un collega fraud auditor ha scelto di condividere con me e con tutti i lettori del blog le sue memorie, le sue opinioni, le sue esperienze, la sua tecnica.
Si tratta di un professionista che da anni esercita l'attività di forensic accountant presso una "big 4", ricoprendo una posizione di responsabilità.
Un patito della lotta alle frodi aziendali, cresciuto professionalmente leggendo le cronache che riguardano le epiche bancarotte fraudolente degli anni '70 e '80 sino a quelle più attuali e più sofisticate, sporcandosi le mani nell'analisi di montagne di carta polverosa al fine di ricostruire e dimostrare operazioni illecite.
Stiamo parlando di un personaggio leggendario, che ha, ne sono certo, la poesia "Se" di Kipling e il poster di Giorgio Ambrosoli appesi in camera (...io ce li ho davvero!)
Ebbene, come raccontavo, questo autorevole professionista, proprio oggi, mi ha inviato alcuni scritti inediti da condividere con tutti voi.
Ho apprezzato il gesto e gli sono grato.
Naturalmente l'invito a condividere esperienze, opinioni, conoscenze, aneddoti, punti di vista è esteso a quanti vogliono darmi una mano in questa missione.
Si tenga solo presente che gli scritti non devono fare riferimenti specifici a persone, cose, istituzioni, aziende, partiti politici e a fatti riconoscibili.
Altrimenti posso incorrere, anzi concorrere, in reati quali la diffamazione a mezzo blog.
Questo rischio lo vorrei proprio evitare... (per ora).
lunedì 12 marzo 2012
4.000 accessi
Siamo alla vigilia dei 4.000 accessi (in questo momento siamo a 3.992).
Tutto ciò che sta accadendo è decisamente superiore ad ogni mia attesa.
E pensare che l'idea di creare un blog su questo argomento è dovuta solamente al riconoscimento che devo al mio maestro.
Purtroppo Christian è mancato improvvisamente nell'estate 2011.
Tutto ciò che sta accadendo è decisamente superiore ad ogni mia attesa.
E pensare che l'idea di creare un blog su questo argomento è dovuta solamente al riconoscimento che devo al mio maestro.
Purtroppo Christian è mancato improvvisamente nell'estate 2011.
mercoledì 18 gennaio 2012
Martedì 18 ottobre 2011...
...nasceva questo blog dedicato alla materia che negli anni è divenuta la mia professione.
Da qualche tempo pensavo ad uno strumento diretto ed efficace che mi potesse permettere di divulgare con semplicità i tanti aspetti ancora sconosciuti di una professione davvero unica e affascinante, quale quella del fraud auditor.
Ho ritenuto il blog lo strumento più adatto per raccontare le mie esperienze e per pubblicare la numerosissima mole di materiale prodotto in questi anni.
Tre mesi di vita dunque, 2.360 accessi complessivi, una media di 40 lettori giornalieri nell'ultimo mese, 22 post pubblicati (altri 12 già pronti in bozza per una futura pubblicazione), molti accessi anche dall'estero (135 dalla Federazione Russa, 114 dagli Stati Uniti d'America, 70 dalla Germania, 44 dai Paesi Bassi e poi dalla Svizzera, Regno Unito, Svezia, Francia), lettori provenienti da settori differenti (colleghi fraud auditor, insegnanti, studenti universitari, avvocati, head hunter, eccetera)... insomma sono molto contento (e sorpreso) dal grande successo riscosso dal blog!
Devo ringraziare tutti quanti mi hanno incoraggiato a continuare nello sviluppo del blog, a quanti mi hanno inviato mail di apprezzamento, ma anche di critica (soprattutto per l'aspetto grafico...), ai numerosi studenti universitari che mi hanno scritto chiedendomi consigli e suggerimenti su come poter intraprendere la carriera del fraud auditor, ai colleghi e amici che mi aiutano ad identificare gli argomenti e definire i contenuti. Grazie anche ai lettori occasionali e a quanti hanno postato i loro commenti (anonimi inclusi)!!
Il primo post pubblicato il 19 ottobre 2011, titolato "La figura del Fraud Auditor", è stato letto solamente da 11 visitatori, mentre il post "007 e Università" è stato un vero successo, in soli 15 giorni ha scalato la classifica degli articoli più letti, arrivando a 113 accessi.
Anche altri post come "Trashing… la nostra immondizia è fonte di informazioni!", "L'head hunter nella lotta alle frodi aziendali" e "Document manipulation" hanno fatto segnare un grande interesse tra i lettori!
Per il futuro ho molte idee per migliorare ancora di più la qualità dei post.
Innanzitutto sto cercando di convincere i colleghi fraud auditor, più bravi di me, ad aiutarmi a pubblicare esperienze e punti di vista sull'argomento con contributi a loro firma.
Vorrei anche spronare gli studenti che mi scrivono e che sono interessati a questa materia, a contribuire con loro scritti inerenti l'esperienza universitaria o sulle aspettative o aspirazioni professionali inerenti la carriera del fraud auditor oppure semplicemente per comunicare il loro punto di vista e, perchè no?, anche per esprimere le proprie osservazioni o intuizioni su come migliorare le tecniche investigative.
Insomma c'è molto da fare, ma l'entusiasmo, spero si sia capito, non manca!
Da qualche tempo pensavo ad uno strumento diretto ed efficace che mi potesse permettere di divulgare con semplicità i tanti aspetti ancora sconosciuti di una professione davvero unica e affascinante, quale quella del fraud auditor.
Ho ritenuto il blog lo strumento più adatto per raccontare le mie esperienze e per pubblicare la numerosissima mole di materiale prodotto in questi anni.
Tre mesi di vita dunque, 2.360 accessi complessivi, una media di 40 lettori giornalieri nell'ultimo mese, 22 post pubblicati (altri 12 già pronti in bozza per una futura pubblicazione), molti accessi anche dall'estero (135 dalla Federazione Russa, 114 dagli Stati Uniti d'America, 70 dalla Germania, 44 dai Paesi Bassi e poi dalla Svizzera, Regno Unito, Svezia, Francia), lettori provenienti da settori differenti (colleghi fraud auditor, insegnanti, studenti universitari, avvocati, head hunter, eccetera)... insomma sono molto contento (e sorpreso) dal grande successo riscosso dal blog!
Devo ringraziare tutti quanti mi hanno incoraggiato a continuare nello sviluppo del blog, a quanti mi hanno inviato mail di apprezzamento, ma anche di critica (soprattutto per l'aspetto grafico...), ai numerosi studenti universitari che mi hanno scritto chiedendomi consigli e suggerimenti su come poter intraprendere la carriera del fraud auditor, ai colleghi e amici che mi aiutano ad identificare gli argomenti e definire i contenuti. Grazie anche ai lettori occasionali e a quanti hanno postato i loro commenti (anonimi inclusi)!!
Il primo post pubblicato il 19 ottobre 2011, titolato "La figura del Fraud Auditor", è stato letto solamente da 11 visitatori, mentre il post "007 e Università" è stato un vero successo, in soli 15 giorni ha scalato la classifica degli articoli più letti, arrivando a 113 accessi.
Anche altri post come "Trashing… la nostra immondizia è fonte di informazioni!", "L'head hunter nella lotta alle frodi aziendali" e "Document manipulation" hanno fatto segnare un grande interesse tra i lettori!
Per il futuro ho molte idee per migliorare ancora di più la qualità dei post.
Innanzitutto sto cercando di convincere i colleghi fraud auditor, più bravi di me, ad aiutarmi a pubblicare esperienze e punti di vista sull'argomento con contributi a loro firma.
Vorrei anche spronare gli studenti che mi scrivono e che sono interessati a questa materia, a contribuire con loro scritti inerenti l'esperienza universitaria o sulle aspettative o aspirazioni professionali inerenti la carriera del fraud auditor oppure semplicemente per comunicare il loro punto di vista e, perchè no?, anche per esprimere le proprie osservazioni o intuizioni su come migliorare le tecniche investigative.
Insomma c'è molto da fare, ma l'entusiasmo, spero si sia capito, non manca!
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